Treviso: le scuole si alleano per sostenere gli studenti con Alto Potenziale Cognitivo (APC)

Scritto da il 22 Febbraio 2021

Le ricerche condotte nella popolazione scolastica evidenziano la presenza di una particolare percentuale di studenti (circa il 5%) con alto potenziale cognitivo. La caratteristica che contraddistingue questi ragazzi è il livello cognitivo superiore alla norma, ma il tutto non può e non deve essere ridotto all’idea di persone “più intelligenti”. E’ difficile omogeneizzare le peculiarità di questo gruppo di studenti, perché, al di là della componente intellettiva superiore alla norma, i soggetti con APC si differenziano per competenze sociali, relazionali, emotive e culturali. Questi aspetti, congiuntamente ai percorsi didattici proposti, richiedono spesso una individualizzazione del percorso scolastico del singolo studente. Il 15/11/2018, con il decreto dipartimentale n°1603, il MIUR ha istituito un Comitato Tecnico Nazionale per la tutela del diritto allo studio degli alunni ad alto potenziale intellettivo, con il compito di definire: -linee guida nazionali condivise per l’assistenza di alunni e studenti ad alto potenziale intellettivo; -iniziative atte a favorire la diffusione e il recepimento delle linee guida; -iniziative funzionali alla tutela del diritto allo studio, della salute e del benessere all’interno della struttura scolastica degli alunni e studenti con APC. Successivamente, con la nota n° 562 del 3/04/2019, il MIUR ha integrato la direttiva sui Bisogni Educativi Speciali (BES) del 27/12/2012, invitando le istituzioni scolastiche a considerare tra gli alunni BES anche quelli ad alto potenziale cognitivo e, qualora fosse necessario, a prevedere percorsi educativo-didattici personalizzati, anche tramite la redazione di un Piano Didattico Personalizzato. Nella provincia di Treviso, da diversi anni, un folto gruppo di genitori e docenti che quotidianamente ha a che fare con ragazzi che presentano queste caratteristiche, ha sentito la necessità di unirsi per rispondere alle esigenze delle famiglie e delle scuole. Lo scopo, che ha unito in modo sempre più strutturato il gruppo, è quello di garantire a questi studenti la definizione e la realizzazione di strategie educative e didattiche che tengano conto della loro singolarità e complessità, promuovendone l’identità, le aspirazioni e sapendo rispondere alle fragilità che potrebbero presentarsi nello sviluppo e nel percorso scolastico. Il rischio per alcuni studenti con APC, infatti, è che non vengano riconosciute le loro potenzialità. La richiesta di conformarsi ai canoni scolastici, talvolta, ha comportato l’insorgere di difficoltà che, nei casi più gravi, è sfociata nell’abbandono scolastico. Alcuni istituti scolastici, recependo i bisogni emersi da scuole e famiglie, hanno realizzato uno strumento di cooperazione fra le scuole, creando una tra le prime reti per l’APC nel territorio nazionale. La rete APC, che si sta progressivamente consolidando, ha lo scopo di promuovere la cooperazione fra le istituzioni per raggiungere obiettivi superiori a quelli che riuscirebbero a perseguire agendo singolarmente. L’intenzione principale è quella di cooperare per promuovere pratiche educativo-didattiche efficaci a favore degli allievi con APC. Il progetto, in divenire, prevede molteplici attività: percorsi di formazione per genitori ed insegnanti; progettazione e condivisione di buone prassi in risposta ai bisogni degli allievi con APC; creazione di sportelli di consulenza, guida e sostegno per studenti, genitori ed insegnanti; l’individuazione, per ogni istituto di un docente che costituisca una figura di riferimento per le famiglie e per la scuola. Attualmente la rete comprende ventiquattro istituzioni scolastiche ma l’intento è quello di promuovere l’adesione di altre scuole, sia della provincia di Treviso che di altre province. L’istituto capofila è il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Treviso. Tra gli I.C. statali, ​attualmente, hanno aderito Breda di Piave, Casale sul Sile, Carbonera, Casier, “ Mandela” di Mogliano Veneto, “Betty’ Pierazzo” di Noale, “Casteller” di Paese, “Toniolo” di Pieve di Soligo, Ponzano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso e Morgano, Silea, San Biagio di Callalta, Tarzo e Follina, “Martini” (Tv), “ Felissent”(Tv) , “ Stefanini ” (Tv) e “ Zanzotto” di Vittorio Veneto. Hanno inoltre aderito gli istituti paritari “ Collegio Vescovile Pio X “(Tv), “ Madonna del Grappa” (Tv), “Mazzini ” (Tv) e gli istituti statali di istruzione secondaria di II grado “ Riccati – Luzzat “ (Tv) e “ M. Planck” (Tv). L’auspicio è quello che la sinergia della rete rafforzi le competenze e ne sviluppi di nuove, promuovendo l’adesione di altre scuole, di enti e associazioni del territorio, per fornire risposte concrete a tutti gli attori coinvolti nella gestione degli alunni con APC. Contatti: tvps01000x@istruzione.it

Autore Silvia Mei

Foto: Istituto capofila Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” -TV

Taggato come

Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



La Esse Radio

La Esse Radio

Traccia corrente

Titolo

Artista